Quando si manifesta un disturbo, il senso di disagio ed inadeguatezza ci assale e la difficoltà a parlarne liberamente viene fuori poichè ci si vergogna. Questo avviene, soprattutto, quando si parla di un disagio di tipo sessuale...
Il Training Autogeno è una forma di apprendimento tramite il quale si impara a gestire autonomamente le proprie energie già presenti allo stato latente ma assopite, nascoste o inibite.
Il Training Autogeno è una forma di apprendimento tramite il quale si impara a gestire autonomamente le proprie energie già presenti allo stato latente ma assopite, nascoste o inibite.
E' spesso associato a colloqui clinici, ma può anche essere utilizzato indipendentemente dalla psicoterapia.
In un soggetto con una sessualità integra, può capitare che ad un certo punto, si possa manifestare una difficoltà nell’esprimerla correttamente: riattivandola con la stessa efficienza e rimuovendo le cause che ne hanno determinato la sua inibizione, ci si riappropria di una parte di sè che fino a quel momento ha manifestato un disagio.
In un soggetto con una sessualità integra, può capitare che ad un certo punto, si possa manifestare una difficoltà nell’esprimerla correttamente: riattivandola con la stessa efficienza e rimuovendo le cause che ne hanno determinato la sua inibizione, ci si riappropria di una parte di sè che fino a quel momento ha manifestato un disagio.
Il miglior metodo è, appunto, il Training Autogeno, che Schultz definiva di auto-ipnosi.
In questo caso, a differenza della tecnica ipnotica, non interviene l’elemento transfert, poiché tutto avviene in maniera autonoma e indipendente.
Questo tipo di T. A. permette di rivitalizzare la propria genitalità e sessualità, l’eros che coinvolge il corpo nella sua totalità e che viene riscoperto e rivissuto, l’autostima (determinante per il valore che ci si autoattribuisce), il piacere che guida tutti i comportamenti dell’uomo.
Il piacere può essere, infatti, definito come il termometro della nostra salute.
Se un corpo gode dei piaceri della vita, è un corpo sano; se non sa o non può godere di alcuni di questi elementi, non è possibile definirlo un corpo sano.
Se un corpo gode dei piaceri della vita, è un corpo sano; se non sa o non può godere di alcuni di questi elementi, non è possibile definirlo un corpo sano.
Esso è, cioè, il contenitore della nostra persona, e da esso prende forma.
Il possibile trattamento di una disfunzione, parte anche dal corpo, dalle sue sensazioni e dall’armonia di tutte le funzioni organiche che il T. A. ricerca, costantemente, attraverso la propria ideomotricità.
L’armonia che ne deriva è l’espressione della propria interiorità.
E’ attraverso il pensiero che avviene il primo reale cambiamento.
Se riusciamo a modificare il nostro pensiero, anche il nostro corpo ne trarrà beneficio.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE: amenorrea, anorgasmia, dipareunia, eiaculazione precoce e ritardata, disfunzione erettile, vaginismo, miglioramento delle prestazioni sessuali, gravidanza e parto, acquisizione di una maggiore consapevolezza corporea.
Se hai delle domande da fare, scrivimi. Non esitare..
E’ attraverso il pensiero che avviene il primo reale cambiamento.
Se riusciamo a modificare il nostro pensiero, anche il nostro corpo ne trarrà beneficio.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE: amenorrea, anorgasmia, dipareunia, eiaculazione precoce e ritardata, disfunzione erettile, vaginismo, miglioramento delle prestazioni sessuali, gravidanza e parto, acquisizione di una maggiore consapevolezza corporea.
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