CORSO PER OPERATORI DI TRAINING AUTOGENO

Il Training Autogeno è un metodo di auto distensione e rilassamento che deriva da studi psicofisiologici. Attraverso la concentrazione mentale, consente di modificare tensioni psichiche e corporee raggiungendo una condizione di omeostasi tra il SN simpatico e parasimpatico e migliorando le sintomatologie di tipo psicosomatico. L’apprendimento di  tale tecnica  aiuta ad alleggerire le nostre pressioni favorendo e  migliorando la relazione esistente tra mente-corpo e ambiente. Tramite questo metodo si può arrivare ad autoregolare le funzioni corporee (per es. la circolazione sanguigna, la frequenza cardiaca, la respirazione); a migliorare le prestazioni fisiche e sportive; a aumentare il livello di concentrazione, a gestire l’ansia in situazioni emotivamente impegnative; a diminuire la percezione del dolore.

Il Training è strutturato in due sezioni: una teorica ed una pratico/esperenziale.

Il feedback esperienziale, alla base del lavoro di gruppo, è un elemento essenziale nell'apprendimento dello strumento.

Al termine degli incontri ogni operatore avrà acquisito la tecnica e potrà utilizzarla per sé e nella propria attività professionale.

E' rivolto a psicologi (laurea triennale, magistrale), psicoterapeuti, medici per i quali è previsto un colloquio conoscitivo.

Alla fine del corso vi è il rilascio di un attestato di qualifica col numero di ore di formazione.

Tutto il materiale necessario per lo svolgimento del T.A. è presente in sede (materassino, cuscino, plaid), ma per chi lo desidera può portare quello ad utilizzo personale.

Si consiglia un abbigliamento comodo.

Il costo del corso è di 398,20 euro (Iva inclusa), pagabili in un'unica soluzione al momento dell'iscrizione o in due rate (la I contestualmente all'iscrizione ed il saldo entro e non oltre il II incontro).
Gli studenti, gli specializzandi e chi è ancora in formazione potranno usufruire di uno sconto del 10%  previa esibizione di certificazione.

 Il corso si svolge presso:
ASSOCIAZIONE GRUPPO UTILE BARI
Viale della Repubblica, 19 - 70126 - Bari

Per ricevere ulteriori info: e.ameruoso@libero.it


Si prega di non commentare con Anonimo. Grazie.

L'amore sessuale maturo

Il sentimento, inteso nella sua evoluzione e crescita, si trasforma in amore sessuale maturo attraverso il passaggio da una fase  di eccitazione sessuale, come affetto di base, al desiderio erotico nei confronti di un'altra persona.

Secondo Kernberg (1995), l'amore sessuale maturo è una disposizione emotiva complessa ed integra diverse componenti:

1. l'eccitazione sessuale trasformata in desiderio erotico per un'altra persona;

2. la tenerezza che deriva dall'integrazione delle rappresentazioni del Sè e dell'oggetto investite in senso libidico e in senso aggressivo, con una dominanza dell'amore sull'aggressività e con la normale tolleranza della normale ambivalenza che caratterizza ogni rapporto umano;

3) una identificazione con l'altro che comprende sia la reciproca identificazione genitale sia la profonda empatia con l'identità sessuale opposta;

$) una forma matura di idealizzazione insieme a un profondo impegno nei confronti dell'altro e della relazione;

5) il carattere passionale della relazione d'amore nei suoi tre aspetti: la relazione sessuale, la relazione oggettuale e l'investimento superegoico sulla coppia.

http://www.youtube.com/watch?v=No_PM0efOEY

IL TRAINING AUTOGENO

Il Training Autogeno è un metodo di autodistensione e rilassamento. Attraverso la concentrazione mentale, consente di modificare tensioni psichiche e corporee. L’apprendimento di  tale tecnica  aiuta ad alleggerire le nostre pressioni favorendo e  migliorando la relazione esistente tra mente-corpo e ambiente. Tramite questo metodo si può arrivare all’autoregolazione di funzioni corporee (per es. la circolazione sanguigna, la frequenza cardiaca e la respirazione); ad un miglioramento delle prestazioni fisiche e sportive; ad un aumento della memoria, ad una migliore gestione dell’ansia in situazioni emotivamente impegnative; ad una diminuzione della percezione del dolore.

Continua....
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http://psicologiaearmonia.blogspot.it/2011/05/il-training-autogeno-e-un-metodo-di.html

I DISTURBI D'ANSIA

Che cos'è un disturbo d'ansia?

I disturbi d'ansia  comprendono:

- Attacchi di panico (ADP) con o senza agorafobia, si presentano inaspettatamente e sono irrazionali:

  i sintomi sono palpitazioni, tremori fino a grandi scosse, sudorazione, dispnea e senso di  soffocamento. sensazione di asfissia, dolore e fastidi al petto, nausea, disturbi addominali, paura di perdere il controllo, paura d'impazzire, brividi

- Agorafobia senza ADP
- Fobia specifica è una paura eccessiva o irragionevole nei confronti di una presenza o assenza di una situazione o oggetto specifico (altezza, volo, ragni, sangue)

- Fobia sociale si manifesta attraverso una paura eccessiva nei confronti di esposizioni a situazioni o prestazioni sociali. L'individuo teme di vivere una situazione umiliante o imbarazzante.

  I sintomi legati a questa fobia sono molto simili agli ADP: ansia, paura, terrore, vertigini, pallore, rossore, sudorazione eccessiva, preoccupazione persistente.

LE DISFUNZIONI SESSUALI

I disturbi della sfera sessuale sono considerati alla stessa stregua delle altre tipologie di disfunzioni  legate alla sfera psichica. Escludendo la causa di tipo organica o funzionale, il sintomo indica che qualcosa non sta funzionando nella giusta maniera. Infatti, spesso risulta essere la manifestazione di un qualcosa di più profondo. Le DISFUNZIONI SESSUALI possono essere di tipo primario o secondario, situazionali o generali ed a questo tipo di classificazione si associa la durata della terapia.
La cura di tali disturbi avviene attraverso un approccio integrato di psicoterapia clinica e psicoterapia mansionale...

Lo stalking

Che cos'è lo stalking?

E' una condotta "persecutoria" nei confronti di un'altra persona e consiste in telefonate insistenti, pedinamenti, richieste di contatto coatte nei confronti di una "vittima" che "subisce" tale comportamento. L"atto persecutorio" divenuto reato con la legge 38/2009, sussiste quando sono presenti tre elementi:

- condotta persecutoria

- la reiterazione ossessiva di tale condotta

- conseguente insorgenza nella vittima di uno stato di sofferenza.

A lungo andare, infatti, chi subisce tale comportamento comincia a manifestare ua serie di sintomi che portano notevole disagio....

La manipolazione mentale (gaslighting)

La manipolazione mentale (gaslighting) ha lo scopo di avere il controllo su di un'altra persona o di arrecarle un grosso danno. Può essere una semplice perversione o usata in modo strategico per avere dominanza della relazione lavorativa, familiare o amicale.

Un individuo sottoposto ad una forma di disagio psicologico profondo è particolarmente sensibile ai messaggi reconditi che derivano da conversazioni distorte e da silenzi ostili. Ha difficoltà ad andare oltre i segnali della relazione, essendone fortemente influenzato.

Questo “incastro psicologico” induce la persona ad essere completamente alla mercé della propria inaffidabilità percettiva e mnestica. Paradossalmente, cercherà aiuto proprio dal suo carnefice.

Le vittime designate a subire questo tipo di maltrattamento sono essenzialmente, persone che non hanno molte relazioni e che possono in genere, essere facilmente isolate.

La sintomatologia che si presenta in conseguenza di questa relazione perversa, e del disagio psicologico che ne consegue, si manifesta a breve e a lungo termine.

Le conseguenze psicologiche dell’abuso

È difficile descrivere a parole il vissuto interiore di chi ha subìto una violenza che sia essa fisica o psicologica. Qualsiasi vocabolo o termine rischia di divenire freddo, amorfo e asettico rispetto a qualcosa che è tangibile soltanto a chi lo ha provato. Per questo si può rischiare di cadere nel cinismo. (ndr)

La manifestazione degli effetti di una violenza subìta è riscontrabile nell’immediatezza attraverso una serie di sintomi che possono essere attenuati tramite un intervento precoce a sostegno della vittima. Perpetrata nel tempo, non elaborata o rimossa, gli effetti tendono ad essere più eclatanti.

La dipendenza affettiva

La dipendenza affettiva è legata principalmente alle forme di amore per le quali uno dei due soggetti all'interno della coppia, necessita continuamente di richieste eccessive d'amore, è insaziabile e la sua sofferenza divennta evidente se tale bisogno non viene soddisfatto. Alla base di questa forma di attaccamento vi è la relazione madre-bambino, nella quale il processo di separazione-individuazione caratteristico del periodo di crescita è stato ostacolato o non è avvenuto in maniera sana. 

L'adolescenza ripropone la stessa dinamica dal momento in cui il soggetto comincia il suo percorso di differenzazione ed individuazione dalle figure genitoriali, contanto prevalentemente su di sè per divenire autoreferenziato.

Ma non solo..