domenica 11 marzo 2012

La manipolazione mentale (gaslighting)

La manipolazione mentale (gaslighting) ha lo scopo di avere il controllo su di un'altra persona o di arrecarle un grosso danno. Può essere una semplice perversione o usata in modo strategico per avere dominanza della relazione lavorativa, familiare o amicale.
Un individuo sottoposto ad una forma di disagio psicologico profondo è particolarmente sensibile ai messaggi reconditi che derivano da conversazioni distorte e da silenzi ostili. Ha difficoltà ad andare oltre i segnali della relazione, essendone fortemente influenzato.
Questo “incastro psicologico” induce la persona ad essere completamente alla mercé della propria inaffidabilità percettiva e mnestica. Paradossalmente, cercherà aiuto proprio dal suo carnefice.
Le vittime designate a subire questo tipo di maltrattamento sono essenzialmente, persone che non hanno molte relazioni e che possono in genere, essere facilmente isolate.
La sintomatologia che si presenta in conseguenza di questa relazione perversa, e del disagio psicologico che ne consegue, si manifesta a breve e a lungo termine.

Molti Autori concordano sul fatto che la mancanza di punti esterni di riferimento determina l'indebolimento dell'Io e, quindi, proprio perchè vengono a mancare le difese, si verifica l'infragilimento psichico; in questo modo, se i messaggi che derivano dall'esterno sono legati alla paura e alla minaccia (soprattutto se associati  a stimoli di fame, di sete, di sonno, di sessualità), penetrano nella psiche in maniera diretta e ne determinano l'obbedienza e la sottomissione.
Anche il prestigio o il potere inducono gli individui a stati di acquiescenza acritica..

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1 commento:

  1. Salve, avrei bisogno di poterla cpontattare per una presunta manipolazione su una bambina di soli due anni e cinque mesi. Preciso che tale condotta forse è iniziata già da tempo (forse dopo i primi 6 mesi della minore) molto prima della mia richiesta di separazione, ad oggi, il padre prima me la accompagnava spaventata/terrorizzata (ci mettevo 30 min x farla riprendere), poi con segni di cinghiate ed oggi persino con tutte le braccine graffiate e poi strette e chiuse con un nastrino giallo ocra penso - dato il segno - per non farle passare il sangue e renderla insensibile al tatto. Ad oggi mia figlia ha un'ottima sopportazione del dolore, presenta due personalità che al solo sentire il padre dice "NOnna Pina cattiva!", "Mamma Zitta" etc.. cambia timbro di voce, cruccia la testa ed altro.ù
    Ad oggi credo che oltre al dolore le procuri anche piacere, tanto che mia figlia mi dice, mai a domande dirette ove mi risponde sempre "Niente, e DAI mamma!", di fare il bagnetto col padre, che Lui ha il pesciolino, e si tocca e si vuole mettere qualcosa nella vagina, mettendosi poi la Sua saliva sulle dita!. La prego ho bisogno di poterla contattare

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